Pubblicazione dell’immagine dei minori su internet, cosa c’è da sapere e come proteggersi

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Senza il consenso di entrambi i genitori alla pubblicazione della foto del minore, il genitore non consenziente può esperire un’azione legale

Secondo recenti sentenze della giurisprudenza di merito l’inserimento delle foto dei figli minori sui social network, in assenza del consenso di entrambi i genitori, può determinare una violazione dell’art. 10 del Codice Civile, il quale prevede che l’autorità giudiziaria possa disporre la cessazione dell’abuso quando viene esposta o pubblicata l’immagine di una persona con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa.

Tra le persone che possono ritenere la pubblicazione dell’immagine pregiudizievole, sempre ai sensi dell’art. 10 c.c., figurano, per l’appunto, i genitori.

Ad avviso del Tribunale di Trani (30 agosto 2021), di Roma (23 dicembre 2017) e di Mantova (19 settembre 2017) il pregiudizio derivante dalla pubblicazione consisterebbe nell’esporre l’immagine del minore alle ingerenze di terzi e, dunque, anche se solo in astratto, a rischi per la persona, questo perché, come è noto, la pubblicazione, ad esempio su facebook o su instagram, determina una “perdita di controllo” dell’immagine.

Precauzioni a tutela del minore in caso di pubblicazione dell’immagine

Ciononostante, forse anche per l’enorme diffusione di questa pratica, si assiste con sempre maggior frequenza alla pubblicazione di immagini di figli sui social.

Come ci si può mettere al riparo da eventuali rischi se si desidera, comunque, pubblicare le immagini di minori?

Il Garante della privacy ha fornito alcuni consigli, come quello di rendere irriconoscibile il volto o di coprire i volti con una emoticon.

Molto funzionale ed efficace, soprattutto per i profili social che hanno un numero di follower contenuto, è il terzo consiglio: limitare le impostazioni di visibilità delle immagini solo alle persone che si conoscono, accedendo alle impostazioni della privacy.

Oltre a questi suggerimenti sembra opportuno non pubblicare mai foto dei nostri figli da soli in costume o mentre fanno il bagnetto: questo genere di immagini rappresenta il tipo di foto più ricercata dai malintenzionati.

Precauzioni a tutela del genitore che desidera pubblicare

Per quanto riguarda la tutela del genitore che desidera pubblicare le immagini, per evitare eventuali azioni da parte dell’altro genitore, il quale potrebbe adire il Tribunale competente lamentando la violazione dell’art. 10 del Codice Civile e richiedere anche il risarcimento del danno, è necessario premunirsi del consenso del genitore che non pubblica.

In quale modo? Di certo non sarà sufficiente confidare nella possibilità di controllo del social da parte dell’altro genitore, la giurisprudenza ha escluso, infatti, che la possibilità di essere a conoscenza delle condivisioni effettuate in rete equivalga ad un assenso.

Suggerisco, pertanto, soprattutto se si tratta di genitori di figli separati, di parlare della questione per iscritto, non necessariamente con una raccomandata, ma almeno con un messaggio su whatsapp di cui resti traccia.

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